L'RSS è un sistema per la distribuzione di contenuti che ti permette di ricevere in ogni momento sul computer le ultime informazioni pubblicate.
Il servizio è gratuito e non richiede alcuna registrazione.
I feed RSS comprendono il titolo ed il link ad ogni informazione pubblicata in questa pagina.
BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2016 Il bilancio è lo strumento di programmazione e di governo delle attività del Comune. Evidenzia le previsioni finanziarie annuali, nel cui ambito verrà realizzata l’ attività gestionale del Comune. All’interno di questa sezione è possibile consultare i bilanci in ordine cronologico, secondo quanto previsto dal DPCM del 26 aprile 2011. Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. Il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge. L'unità temporale della gestione è l'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno. Il Bilancio deve essere redatto in modo da consentirne la lettura per programmi, servizi ed interventi, anche con il sussidio della contabilità economica
BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2015 Il bilancio è lo strumento di programmazione e di governo delle attività del Comune. Evidenzia le previsioni finanziarie annuali, nel cui ambito verrà realizzata l’ attività gestionale del Comune. All’interno di questa sezione è possibile consultare i bilanci in ordine cronologico, secondo quanto previsto dal DPCM del 26 aprile 2011. Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. Il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge. L'unità temporale della gestione è l'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno. Il Bilancio deve essere redatto in modo da consentirne la lettura per programmi, servizi ed interventi, anche con il sussidio della contabilità economica
RELAZIONE DI FINE MANDATO 2009/2013 Relazione redatta ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: “Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42"
RELAZIONE DI INIZIO MANDATO 2014/2019 Relazione redatta ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: “Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42"
BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014 Il bilancio è lo strumento di programmazione e di governo delle attività del Comune. Evidenzia le previsioni finanziarie annuali, nel cui ambito verrà realizzata l’ attività gestionale del Comune. All’interno di questa sezione è possibile consultare i bilanci in ordine cronologico, secondo quanto previsto dal DPCM del 26 aprile 2011. Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. Il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge. L'unità temporale della gestione è l'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno. Il Bilancio deve essere redatto in modo da consentirne la lettura per programmi, servizi ed interventi, anche con il sussidio della contabilità economica
BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2013 Il bilancio è lo strumento di programmazione e di governo delle attività del Comune. Evidenzia le previsioni finanziarie annuali, nel cui ambito verrà realizzata l’ attività gestionale del Comune.
All’interno di questa sezione è possibile consultare i bilanci in ordine cronologico, secondo quanto previsto dal DPCM del 26 aprile 2011.
Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. Il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge. L'unità temporale della gestione è l'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno. Il Bilancio deve essere redatto in modo da consentirne la lettura per programmi, servizi ed interventi, anche con il sussidio della contabilità economica.
RENDICONTO 2012 La dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante il Rendiconto, il quale comprende il conto del bilancio, il conto economico ed il conto del patrimonio. Il Rendiconto è deliberato dall'organo consiliare dell'ente entro il 30 aprile dell'anno successivo, tenuto motivatamente conto della relazione dell'organo di revisione. Il Rendiconto 2012 è stato compilato secondo principi accettati e corrisponde alle risultanze della gestione. Per alcuni capitoli è stata verificata in particolare la cronologicità dei vari momenti di spesa, accertando l’andamento successorio secondo l’ordine di previsione, variazione, stanziamento definitivo di bilancio, impegno, liquidazione, mandato, pagamento. Il controllo è stato eseguito selettivamente sulle scritture contabili e sugli altri documenti.