Bilanci

Anno: 2020

Anno: 2019

Anno: 2018

Anno: 2017

Anno: 2016

  • RENDICONTO 2015
  • BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2016
    Il bilancio è lo strumento di programmazione e di governo delle attività del Comune. Evidenzia le previsioni finanziarie annuali, nel cui ambito verrà realizzata l’ attività gestionale del Comune. All’interno di questa sezione è possibile consultare i bilanci in ordine cronologico, secondo quanto previsto dal DPCM del 26 aprile 2011. Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. Il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge. L'unità temporale della gestione è l'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno. Il Bilancio deve essere redatto in modo da consentirne la lettura per programmi, servizi ed interventi, anche con il sussidio della contabilità economica
  • DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE 2016/2018

Anno: 2015

  • RENDICONTO 2014
  • BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2015
    Il bilancio è lo strumento di programmazione e di governo delle attività del Comune. Evidenzia le previsioni finanziarie annuali, nel cui ambito verrà realizzata l’ attività gestionale del Comune. All’interno di questa sezione è possibile consultare i bilanci in ordine cronologico, secondo quanto previsto dal DPCM del 26 aprile 2011. Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. Il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge. L'unità temporale della gestione è l'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno. Il Bilancio deve essere redatto in modo da consentirne la lettura per programmi, servizi ed interventi, anche con il sussidio della contabilità economica
  • PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO - ANNO 2015

Anno: 2014

  • PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO - ANNO 2014
  • RELAZIONE DI FINE MANDATO 2009/2013
    Relazione redatta ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: “Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42"
  • RENDICONTO 2013
  • RELAZIONE DI INIZIO MANDATO 2014/2019
    Relazione redatta ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: “Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17 e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42"
  • BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2014
    Il bilancio è lo strumento di programmazione e di governo delle attività del Comune. Evidenzia le previsioni finanziarie annuali, nel cui ambito verrà realizzata l’ attività gestionale del Comune. All’interno di questa sezione è possibile consultare i bilanci in ordine cronologico, secondo quanto previsto dal DPCM del 26 aprile 2011. Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. Il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge. L'unità temporale della gestione è l'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno. Il Bilancio deve essere redatto in modo da consentirne la lettura per programmi, servizi ed interventi, anche con il sussidio della contabilità economica

Anno: 2013

  • PIANO DEGLI INDICATORI E DEI RISULTATI ATTESI DI BILANCIO
  • RENDICONTO 2012
  • BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2013
    Il bilancio è lo strumento di programmazione e di governo delle attività del Comune. Evidenzia le previsioni finanziarie annuali, nel cui ambito verrà realizzata l’ attività gestionale del Comune. All’interno di questa sezione è possibile consultare i bilanci in ordine cronologico, secondo quanto previsto dal DPCM del 26 aprile 2011. Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. Il totale delle entrate finanzia indistintamente il totale delle spese, salvo le eccezioni di legge. L'unità temporale della gestione è l'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno. Il Bilancio deve essere redatto in modo da consentirne la lettura per programmi, servizi ed interventi, anche con il sussidio della contabilità economica.

Anno: 2012

  • Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio
  • RENDICONTO 2012
    La dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante il Rendiconto, il quale comprende il conto del bilancio, il conto economico ed il conto del patrimonio. Il Rendiconto è deliberato dall'organo consiliare dell'ente entro il 30 aprile dell'anno successivo, tenuto motivatamente conto della relazione dell'organo di revisione. Il Rendiconto 2012 è stato compilato secondo principi accettati e corrisponde alle risultanze della gestione. Per alcuni capitoli è stata verificata in particolare la cronologicità dei vari momenti di spesa, accertando l’andamento successorio secondo l’ordine di previsione, variazione, stanziamento definitivo di bilancio, impegno, liquidazione, mandato, pagamento. Il controllo è stato eseguito selettivamente sulle scritture contabili e sugli altri documenti.